Caro/a amico/a di Bastacalcare.com,
oggi ti parlo di quanto è importante il passaparola in una fase molto delicata e impegnativa della vita, che alcuni di noi hanno già vissuto o magari stanno per sperimentare: comprare una casa da ristrutturare.
Può essere l’avventura più esaltante della tua vita, come l’incubo peggiore.
Spesso i tuoi sogni si devono adattare anche ad un budget salassato dall’acquisto dell’immobile e le soluzioni devono essere ben valutate.
Puoi scegliere di affidarti in tutto e per tutto a dei professionisti, oppure puoi aver pensato di esserti affidato a dei professionisti, con sorprese amare sia durante che alla fine dei lavori.
L’altra strada è scegliere (anche a causa del budget ridotto di cui sopra) di applicare il “fai da te”.
E così inizi a tagliare quelle spese che a prima vista “sembrano” rinunciabili.
Eccone alcune :
- L’architetto. Qui spesso il ragionamento è un po’ come con la panchina della Nazionale di calcio : siamo tutti C.T. “Ma poi ti pare che non so come voglio casa mia?” Senza sapere che è proprio l’architetto che traduce i tuoi sogni e li realizza in modo funzionale e realistico, evitandoti in futuro di mettere mano su quella scala a chiocciola buona per i Sette Nani o su quella maledetta parete della cucina che ti ha costretto a mettere il frigorifero in soggiorno vicino alla TV.
- La pittura delle pareti. Qui non commento perché l’ho fatto anch’io più volte, con risultati alterni. A mia discolpa ho solo il fatto di avere degli pseudo-trascorsi nell’edilizia.
- Tutto quello che sai o che ti sembra di saper fare. Qui il discorso è ben più ampio e vario della pittura. Puoi spaziare dalla rasatura delle pareti alla costruzione di un muretto in mattoncini, dall’installazione dei sanitari all’impianto elettrico. Quindi elimini un po’ di muratore, un po’ di idraulico, un po’ di elettricista.
In tutti e tre i casi se non fai danni è tutto ok, altrimenti spendi il doppio o il triplo del previsto.
Per questo il passaparola fidato diventa la luce in fondo al tunnel.
Il passaparola è sempre una dritta fondamentale, ma quando stai per ristrutturare può diventare un vero salvagente.
Quel tuo amico che si è affidato a quell’idraulico , tanto onesto, puntuale e preciso….prendi nota, nome e numero di telefono, subito!
Tuo fratello che ha una casa con tutti gli spazi al posto giusto grazie ad un architetto meticoloso, che ha studiato le sue esigenze e che è sempre alla ricerca di nuove tecnologie e dei materiali più idonei.
Sì, in tutti questi casi il passaparola qualificato si merita un bel “10 e Lode”.
Quando poi l’oggetto del passaparola sei tu e la tua attività fa sempre piacere, così vai dal cliente, ti lustri le mostrine e cerchi sempre di dare il massimo.
Ed è quello che mi è capitato (a dire il vero ci capita abbastanza spesso) poco tempo fa.
Paolo ha da poco acquistato il suo appartamento da ristrutturare vicino ad Andrea , un nostro cliente POSEIDON da due anni.
I rapporti di buon vicinato quando si acquista casa sono importanti almeno quanto una buona ristrutturazione, così i due si sono confrontati su varie esigenze comuni e , parlando di impianti idraulici e calcare, ovviamente non si poteva non parlare che di POSEIDON!
Andrea ha fatto vedere con soddisfazione a Paolo ed alla moglie di Paolo il suo POSEIDON, installato sull’adduzione principale dell’acqua di casa.
Mentre raccontava di come aveva eliminato il problema del Calcare in modo naturale e senza chimica ha fatto assaggiare a entrambi la sua acqua di rubinetto, così leggera e gradevole da bere, ed ha fatto loro notare come i suoi rubinetti siano perfetti e senza quei rompigetto otturati di incrostazioni di Calcare.
Già, Andrea è proprio un nostro cliente modello!
Ormai è diventato esperto su come:
- Azzerare i costi di manutenzione su caldaie, rubinetti ed elettrodomestici dovuti al Calcare;
- Risparmiare dal 10% al 30% sui costi energetici già nei primi 6 mesi;
- Diminuire del 50% l’uso di saponi, detergenti e prodotti specifici;
- Smettere di comprare acqua in bottiglia ;
- Godere della ripulitura delle vecchie incrostazioni di Calcare;
- Prendersi cura del suo POSEIDON semplicemente cambiando una cartuccia filtro ogni 3 mesi;
Paolo davanti a tutto questo ha sgranato gli occhi e drizzato le orecchie, anche perché vive nello stesso Comune di Andrea, a circa 3 Km di distanza, quindi ha la sua stessa acqua.
Anzi, per la precisione è l’Amministratore del Condominio in cui vive : 5 palazzine di 22 appartamenti ciascuna.
Vuol dire che i problemi di Calcare non li ha vissuti solo in prima persona, ma li ha vissuti moltiplicati per un bel numero di famiglie.
Così al nostro appuntamento, dove pensavo di parlare del POSEIDON per la sua nuova casa, invece si è finito per parlare anche del suo Condominio.
“Non puoi capire!”– mi dice Paolo- “Siamo tutti termoautonomi, ognuno con la sua caldaia che fa acqua calda e riscaldamento. Tutti i condomini, me compreso, stavano riparando le caldaie sempre più spesso a causa del Calcare.
Quando siamo arrivati a dover cambiare anche 3-4 caldaie dopo pochi anni, la mia ed un’altra delle cinque palazzine hanno deciso di correre ai ripari contro il Calcare con l’addolcitore centralizzato. “
Ma aspetta!
Piccola parentesi per il lettore…sai cos’è un addolcitore (o depuratore a sale)?
Se non lo sai te lo dico in modo molto elementare.
L’addolcitore è un apparecchiatura di grandezza variabile (ad esempio per la palazzina di Paolo è alto circa 160 cm) con dentro delle resine impregnate di sale. L’acqua di rete piena di quel Calcio responsabile delle incrostazioni di Calcare passa attraverso queste resine.
Al passaggio dell’acqua le resine trattengono parte del Calcio e rilasciano il sale di cui sono impregnate.
Più Calcio vuoi togliere dalla tua acqua di rete, più Sale deve entrare nella tua acqua di rete .
Quando poi le resine sono tutte piene di Calcio e non hanno più sale da mettere nella tua acqua un “contro-lavaggio” pesca il sale dall’apposito contenitore (il contenitore della salamoia, che può essere separato oppure no) e questo sale impregna di nuovo le resine mandando via il Calcio accumulato in uno scarico, insieme all’acqua di contro-lavaggio.
Il contro-lavaggio si ripete periodicamente e il contenitore del sale deve sempre avere sale, altrimenti si rischia di formare cariche batteriche.
Questo vale per qualsiasi addolcitore.
Ma tradotto in cifre per un Condominio che significa?
Torniamo al mio colloquio con Paolo così lo capisci direttamente da lui , che essendo Amministratore le cifre le conosce bene.
“Nella mia palazzina considerando
- acquisto del sale;
- manutentore che viene a caricare periodicamente l’apposito contenitore;
- revisioni e controlli vari;
- acqua per i contro-lavaggi periodici;
l’addolcitore centralizzato ci costa in tutto circa 2.100 € all’anno.
Poi abbiamo anche un altro problema che è diventato un costo: l’acqua in bottiglia!
A casa con l’addolcitore non vedo più aloni bianchi sui lavandini, ma l’acqua di rubinetto devo dire che non la troviamo più molto gradevole da bere. La sento così viscida poi quando mi lavo, soprattutto quando il manutentore ha appena versato il nuovo carico di sale nel contenitore.
Noi tutti nella palazzina ormai compriamo acqua in bottiglia. Anch’io, che prima bevevo quella di rubinetto.
Che poi l’acqua in bottiglia non solo è una spesa di almeno 300 € all’anno a famiglia, ma è anche fatica caricarsela in macchina e portarla su a casa”.
Io annuisco. Capirai, con me sfondi una porta aperta.
E poi Paolo continua: ” …Come costo indiretto l’acquisto di acqua in bottiglia per tutti i condomini della palazzina è di almeno altri 6.600 € .
In tutto icosti diretti di funzionamento ed indiretti sono più di 8.500€ all’anno!
Ho già visto come lavora il POSEIDON sull’acqua di un appartamento.Tutto ok .
Tratta l’acqua senza chimica, ha ingombri e costi di funzionamento ridottissimi etc.. Ma per un Condomino quali sono i costi di funzionamento ? Ci sono sempre quelle cartucce da cambiare almeno ogni 3 mesi che mi ha fatto vedere Andrea? E poi? ”
Io rispondo: “Per un condominio di 22 appartamenti parliamo di circa 140€ di cartucce filtro all’anno“.
“Beh, direi fantastico.”- dice Paolo- “In più ti assicuro, non dico tutti, ma almeno la metà dei miei condomini tra i quali il sottoscritto ritornerebbe volentieri a bere l’acqua di rubinetto.
Vuol dire che con il POSEIDON nella mia palazzina, tra costi di funzionamento ridotti almeno del 90% e stop all’acqua in bottiglia potremmo risparmiare più di 5.000€ all’anno! Mi mangio le mani!”
Con Paolo siamo rimasti che ci sentiremo appena ha finito con le decine di preventivi che ha davanti per la sua ristrutturazione di casa. Un paio di numeri di bravi elettricisti ed installatori di impianti fotovoltaici gliel’ho dati (vai col passaparola).
Ovviamente il posto per il suo POSEIDON già lo ha trovato, si a casa nuova che nel suo attuale appartamento.
Rimane il Condominio.
Per la sua e per l’altra palazzina che hanno l’addolcitore proporrà il POSEIDON alla prima assemblea buona, quando si tratterà di dover sostituire le apparecchiature attualmente installate.
Proporrà subito il POSEIDON, invece, per le 3 palazzine che ancora non hanno previsto nessun rimedio per il Calcare.
Fortunelle!
Con POSEIDON ognuna di queste famigliole ogni anno potrà risparmiare un bel po’….Quanto? Faccio prima a mostrarti una tabella..
Paolo , da bravo Amministratore , la sua scelta l’ha fatta.
Se l’hai fatta anche tu cerca il tuo POSEIDON e premi il bottone blu.
Max
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